Servizio di indagini geofisiche in foro
Solgeo offre ai suoi clienti il servizio di indagini geofisiche in foro, grazie a prove geofisiche di tipo cross-hole sismico, down-hole sismico, misure inclinometriche e log ultrasonici. siamo in grado di determinare le caratteristiche del sottosuolo e la verifica di dighe, di strutture in calcestruzzo, analisi tridimensionali delle perforazioni, verifica delle cementazioni in fori di perforazione tramite carotaggio e molto altro ancora.
Indagini in foro
Le indagini geofisiche in foro sono una specialità di Solgeo, dovuto dagli anni di esperienza in questo settore.
Solgeo ha una produzione propria di strumenti per le indagini in foro, oltre ad un team di esperti a disposizione del cliente.
Cross hole sismici
Le prove geofisiche cross-hole consistono in una serie di misure tra due o più perforazioni, lungo traiettorie orizzontali a varie profondità, dei tempi di propagazione delle onde elastiche longitudinali (onde p) e trasversali (onde s).
Definiti i tempi di arrivo delle onde sismiche, e nota la distanza fra il foro trasmettitore e quello ricevitore, ricavata tramite rilievo inclinometrico con sondaInclis-30 , si calcolano le velocità delle onde longitudinali (Vp) e trasversali (Vs).
I risultati si rappresentano sotto forma di diagrammi di velocità in funzione della profondità. Dalle velocità Vp e Vs è possibile calcolare parametri quali il rapporto di poisson e i moduli elastici dinamici Ed e Gd (modulo elastico e modulo di taglio).
Questo tipo di indagini si presta anche ad elaborazione tramite configurazioni in sito di acquisizione particolari e, con opportuni software specifici, tra i quali aTom, ad elaborazioni 2D di tipo tomografico.
Definiti i tempi di arrivo delle onde sismiche, e nota la distanza fra il foro trasmettitore e quello ricevitore, ricavata tramite rilievo inclinometrico con sonda
I risultati si rappresentano sotto forma di diagrammi di velocità in funzione della profondità. Dalle velocità Vp e Vs è possibile calcolare parametri quali il rapporto di poisson e i moduli elastici dinamici Ed e Gd (modulo elastico e modulo di taglio).
Questo tipo di indagini si presta anche ad elaborazione tramite configurazioni in sito di acquisizione particolari e, con opportuni software specifici, tra i quali aTom, ad elaborazioni 2D di tipo tomografico.
Applicazioni
- Caratterizzazione dei terreni di fondazione
- Stima dei valori di VS30 del suolo
- Calcolo dei moduli elastici
Down hole sismici
La tecnica down-hole è utilizzata per la determinazione delle velocità di propagazione delle onde P e delle onde S nei materiali attraversati da un singolo foro d’indagine.
I rilievi consistono nella misura dei tempi di percorso che le onde elastiche (P e S), generate in un punto in superficie vicino al boccaforo, impiegano per raggiungere uno o più geofoni,DDH-GEO , posti nel foro a profondità diverse.
Le velocità relative ad un intervallo di misura poste a diverse profondità vengono calcolate come rapporto tra le differenze di percorso e le differenza di tempi registrati, ovvero come pendenza locale delle dromocrone tempi-distanze.
I rilievi consistono nella misura dei tempi di percorso che le onde elastiche (P e S), generate in un punto in superficie vicino al boccaforo, impiegano per raggiungere uno o più geofoni,
Le velocità relative ad un intervallo di misura poste a diverse profondità vengono calcolate come rapporto tra le differenze di percorso e le differenza di tempi registrati, ovvero come pendenza locale delle dromocrone tempi-distanze.
Misure inclinometriche
Le misure inclinometriche sono eseguite impiegando la sonda SOLGEO INCLIS 30 .
La sonda permette di realizzare un rilievo tridimensionale dell’andamento della perforazione, effettuando simultaneamente un rilievo di inclinazione e di orientamento rispetto al Nord magnetico (azimut).
Questo sistema consente di effettuare le misure in fori aventi qualsiasi direzione nello spazio.
La sonda contiene al suo interno una terna magnetometrica e una terna accelerometrica.
Nel caso di perforazioni rivestite in ferro (o materiali magnetici) viene solitamente impiegato un sistema di supporto e di puntamento realizzato con aste guida che consente di mantenere la sonda orientata in una direzione nota.
Per l’acquisizione e visualizzazione di dati inclinometrici, così come per la restituzione di report, viene utilizzato il software proprietario SolClino.
La sonda permette di realizzare un rilievo tridimensionale dell’andamento della perforazione, effettuando simultaneamente un rilievo di inclinazione e di orientamento rispetto al Nord magnetico (azimut).
Questo sistema consente di effettuare le misure in fori aventi qualsiasi direzione nello spazio.
La sonda contiene al suo interno una terna magnetometrica e una terna accelerometrica.
Nel caso di perforazioni rivestite in ferro (o materiali magnetici) viene solitamente impiegato un sistema di supporto e di puntamento realizzato con aste guida che consente di mantenere la sonda orientata in una direzione nota.
Per l’acquisizione e visualizzazione di dati inclinometrici, così come per la restituzione di report, viene utilizzato il software proprietario SolClino.
Applicazioni
- Verifica dell’integrità di pali di fondazione
- Verifica dell’integrità di diaframmi
Cross hole ultrasonici
Il controllo di strutture di fondazione in calcestruzzo con il metodo ad ultrasuoni consiste nel generare un impulso ultrasonico e riceverlo ad una certa distanza nota.
Nei controlli ultrasonici su opere di fondazione SOLGEO esegue le proprie attività in conformità con la Norma ASTM D6760-02, comunemente adottata in campo internazionale. Il metodo del cross-hole ultrasonico è tra i più completi ed accurati.
La tale metodologia permette di evidenziare mediante anomalie di trasmissione del segnale ultrasonico la presenza di eventuali difetti anche di piccola entità lungo pali di fondazione o diaframmi.
I segnali acquisiti concorrono alla realizzazione della diagrafia, ovvero una rappresentazione del segnale in funzione della profondità.
L’elevata potenza e sensibilità delle sonde usate da Solgeo, tramite la strumentazioneALLinONE Kit MCHA , consente di effettuare le prove anche con distanze tra i tubi di misura fino a 3 metri. Il ricevitore è di tipo attivo, vale a dire che l’elettronica di pre-amplificazione è all’interno del trasduttore. Questa soluzione consente di lavorare con cavi di collegamento di notevole lunghezza (oltre 100 m).
Le misure vengono effettuate in modalità pseudo-conitinua grazie ad un dispositivo Encoder che comanda la generazione dell’impulso ultrasonico.
Nei controlli ultrasonici su opere di fondazione SOLGEO esegue le proprie attività in conformità con la Norma ASTM D6760-02, comunemente adottata in campo internazionale. Il metodo del cross-hole ultrasonico è tra i più completi ed accurati.
La tale metodologia permette di evidenziare mediante anomalie di trasmissione del segnale ultrasonico la presenza di eventuali difetti anche di piccola entità lungo pali di fondazione o diaframmi.
I segnali acquisiti concorrono alla realizzazione della diagrafia, ovvero una rappresentazione del segnale in funzione della profondità.
L’elevata potenza e sensibilità delle sonde usate da Solgeo, tramite la strumentazione
Le misure vengono effettuate in modalità pseudo-conitinua grazie ad un dispositivo Encoder che comanda la generazione dell’impulso ultrasonico.
Log ultrasonici
Per i rilievi di carotaggio ultrasonico viene utilizzata una sonda di fabbricazione Solgeo che viene calata all’interno del foro e durante la sua risalita, tramite argano a motore, esegue una scansione pseudo continua lungo la perforazione.
Con l’indagine log ultrasonica (sonic log) vengono rilevate le velocità e le modalità di propagazione delle onde elastiche nel materiale (es. calcestruzzo) nell’immediato intorno di una perforazione.
I segnali acquisiti, nel loro insieme, vengono rappresentati sotto forma didiagrafie in cui viene riportato sulle ascisse il tempo e sulle ordinate la profondità.
Con l’indagine log ultrasonica (sonic log) vengono rilevate le velocità e le modalità di propagazione delle onde elastiche nel materiale (es. calcestruzzo) nell’immediato intorno di una perforazione.
I segnali acquisiti, nel loro insieme, vengono rappresentati sotto forma di
Applicazioni
- Verifica della cementazione in fori di perforazioni
Esempio
Diagrafia
